“Se fosse concepibile un essere umano tagliato fuori all’improvviso da tutte le emozioni che il mondo suscita in noi (…) allora non ci sarebbe nessuna parte dell’universo più importante di un’altra, e la natura degli oggetti del mondo e la sequenza degli eventi che accadono nel mondo sarebbero prive di significato, di carattere, di espressione, di prospettiva”
William James
Le Emozioni
Le emozioni sono risposte brevi a stimoli interni e/o esterni che coinvolgono diversi livelli personali:
- livello esperienziale: ciascuno di noi sente le emozioni a livello corporeo e fisiologico
- livello cognitivo: ciascuno di noi fa una valutazione, un pensiero degli stimoli interni (ad esempio un dolore fisico) ed esterni (gli eventi) che influenza la qualità, la durata e l’intensità delle nostre emozioni
- livello comportamentale: ciascuno di noi agisce e/o reagisce attraverso una serie di azioni, mimiche facciali, tono di voce alle emozioni che proviamo
Le emozioni ci servono per vivere. Sono indispensabili. E ci servono TUTTE: la gioia, la tristezza, la rabbia, l’interesse, la paura, l’ansia, la serenità…. A volte riconoscere le emozioni che proviamo può non essere facile. Possiamo imparare a farlo riconoscendo quello che sentiamo nel corpo, quello che pensiamo o come ci comportiamo…
Chi vuole può provare a comprendere meglio le proprie emozioni cliccando su uno dei pulsanti qui sotto. Per riconoscere un’emozione non è necessario che il tuo modo di sentire, pensare o comportarti corrisponda a tutte le frasi rappresentative elencate, puoi riconoscere l’emozione anche attraverso una sola frase!. Ora tocca a te:
Cosa Posso Fare
Respirazione

Gli esercizi di respirazione possono essere molto utili per alleviare le condizioni d’ansia e di stress e in tutte le situazioni in cui si ha difficoltà a gestire la rabbia. In queste circostanze, infatti, si può tendere ad assumere una respirazione di tipo TORACICO e a respirare molto velocemente (IPERVENTILAZIONE). Sia la respirazione TORACICA che l’IPERVENTILAZIONE sono conseguenza e causa degli stati emotivi: più siamo ansiosi, stressati o arrabbiati e maggiormente respiriamo con il torace e velocemente, più respiriamo velocemente e con il torace maggiormente ci stressiamo o aumentiamo l’intensità dell’ansia o della rabbia. Per questo motivo può essere molto utile imparare a respirare lentamente e con il diaframma anziché con il torace.
Meditazione

Questa pratica promuove la consapevolezza e l’attenzione al momento presente. Mentre la Respirazione diaframmatica ha come obiettivo primario quello di modificare attivamente il respiro per riequilibrare la condizione di iperattivazione derivante da condizioni stress, ansia e rabbia, l’obiettivo della meditazione mindfulness non ha l’obiettivo di modificare qualcosa, ma è un ascolto attivo e accettante di sé stessi che ha come vantaggio secondario quello di indurre il rilassamento, ma questo non è l’obiettivo primario. I benefici di tale pratica non sono limitati alla sola riduzione dello stress, ma comprendono il miglioramento della salute mentale, la riduzione del disagio psicologico, il miglioramento della regolazione delle emozioni negative e la riduzione del pensiero ruminativo.
Percorso psicologico

“Percorso Psicologico” è una definizione generica che include:
Consulenza: si intende uno o più colloqui il cui obiettivo è comprendere la situazione che il cliente porta (può richiedere anche l’utilizzo di questionari/test), sostenere il cliente nell’affrontare una situazione difficile o nel promuovere il proprio benessere.
Psicoterapia: si intende un percorso di consapevolezza, di cambiamento e di risoluzione di una o più difficoltà. A volte le consulenze precedono il percorso di psicoterapia, altre volte le consulenze sono sufficienti a soddisfare le esigenze del cliente.